E 'was unveiled on the site online petition to collect signatures for the approval of the proposal di Legge Regionale Abruzzo “ Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica ” presentata nei giorni scorsi dal gruppo consiliare del Partito Democratico con la condivisione di molte altre parti politiche e la totalità delle associazioni di protezione ambientale.
Il CCiclAT- Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano , fautore della petizione, chiede a tutti i consiglieri regionali una veloce approvazione della proposta di Legge ricordando al Governatore Chiodi gli impegni presi in campagna elettorale, proprio in merito alla ciclabilità ed evidenzia come la legge sia quanto mai necessaria vista la carenza, nella legislazione regionale abruzzese, di una norma encourages mobility modern chassis, a present reality, however, in many regions of central and northern Italian.
A bill with a twofold objective: firstly to allow, through safe routes and secure, a real use of cycling as an alternative to private transport in particular, on the other side in a complete way to develop a tourism policy and environment based on the use of two-wheelers and a renewed appreciation of our landscape. through the creation of a network (connected, protected and dedicated) pedestrian and bike routes through town to the environmental, landscape, culture and tourism with the creation of a network di punti di ristoro, alloggio e intermodalità. Importante anche l’aspetto pianificatorio del progetto di legge: province e comuni programmeranno gli interventi in favore della ciclabilità, completando e distribuendo sul territorio l’effetto applicativo del Piano regionale.
Grazie alla legge i comuni avranno la possibilità, con il supporto degli appositi uffici mobilità ciclistica regionali e provinciali, di prevedere itinerari e piste ciclabili e ciclopedonali all’interno dei propri strumenti urbanistici e di realizzare iniziative utili alla promozione della mobilità ciclistica.
Un ruolo importante quello assegnato agli Enti locali che per primi dovranno misurarsi non solo nella promozione dell’uso bicycle but also in fostering the creation of "new spaces" that will become a sustainable model to design the building development of the territory.
not an easy challenge given that the numbers on the cycling in Abruzzo are not comforting: the Urban Ecosystem Report 2009 identifies Legambiente Italy among the worst cities for cycling (cycle paths per 100 inhabitants), two provincial capitals as Teramo and L'Aquila . A gap to be filled also with respect to the regional dimension of the path that sees the Abruzzo far behind in all regions of the north-central as Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, dove sono concentrate l’80 per cento delle piste ciclabili italiane, il 33 per cento nella sola Emilia-Romagna, mentre soltanto il 6 per cento nelle regioni meridionali (dati Legambiente rapporto "Ambiente Italia”).
CCiclAT-Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano
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